L’action-adventure esclusivo per PS4 Nioh sta per uscire e il suo game director ne ha parlato in una lunga intervista.
Fumihiko Yasuda, intervistato da Destructoid, ha svelato qualche dettaglio sui titoli che hanno ispirato lo sviluppo del gioco e sulle possibilità di avere dei sequel.
Nioh è pensato per essere un gioco “masacore” (termine che unisce i termini “masochista” e “hardcore”), quindi durante lo sviluppo abbiamo evitato di proposito di realizzare un gioco facile.
Naturalmente, per creare un gioco così difficile, si è dovuto ispirare ai giochi realizzati da From Software.
Nioh è stato influenzato da Bloodborne e dalla serie Souls. Per gli elementi RPG e Hack ‘n slash, specialmente per il sistema di loot, ci siamo ispirati tanto a Diablo quanto a Borderlands.
Per quanto riguarda la raffigurazione dei samurai, abbiamo preso spunto da film come Lone Wolf and Cub di Kenji Misumi e Yojimbo di Akira Kurosawa, così come di numerosi oggetti d’epoca giapponesi.
Per quanto riguarda i possibili sequel, Yasuda ha affermato che potranno essere ambientati in epoche diverse con nuovi personaggi.
Intanto godiamoci il primo capitolo di Nioh che uscirà esclusivamente su PS4 il prossimo 9 febbraio.